15/06/2025 - Lo Sport

Si è svolta il 13 giugno, presso la sede della Lega Navale Italiana Sezione di Brindisi, la cerimonia di presentazione della 14ª edizione della Regata Internazionale “Brindisi–Valona”. Alla presenza di autorità istituzionali, rappresentanti del mondo velico, soci e appassionati, sono stati illustrati i dettagli tecnici e organizzativi della manifestazione in programma dal 4 al 6 luglio 2025.
L’appuntamento, ormai consolidato nel panorama delle regate internazionali, rappresenta un ponte simbolico tra le coste di Brindisi e Valona, riaffermando l’importanza del dialogo e della cooperazione tra le due sponde dell’Adriatico. L'obiettivo quest'anno è superare il risultato delle 51 imbarcazioni iscritte del 2024. Le iscrizioni sono aperte fino al 2 luglio.
In occasione della presentazione della XIV edizione della Regata Internazionale “Brindisi–Valona”, Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, ha voluto sottolineare l’alto valore simbolico e culturale della manifestazione. Nel suo intervento, il Ministro ha ribadito l’importanza di restituire al mare il ruolo centrale che storicamente gli appartiene, evidenziando come la Regata rappresenti un ponte di collaborazione e dialogo tra i popoli dell’Adriatico: «Questa regata riconsacra il valore della collaborazione tra i popoli, della solidarietà, dell’accoglienza e della comprensione, in un contesto geopolitico che richiede, oggi più che mai, responsabilità e consapevolezza». Il Ministro ha inoltre ricordato la particolare coincidenza temporale con il lutto che ha colpito la comunità nazionale, dedicando simbolicamente la 14ª edizione della Regata alla memoria del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, caduto recentemente durante il servizio. «Abbiamo il dovere morale di dedicare questa regata alla sua memoria, come segno di riconoscenza verso tutte le donne e gli uomini in divisa impegnati ogni giorno al servizio dello Stato». Concludendo il suo intervento, il Ministro Musumeci ha richiamato le radici storiche profonde del Mediterraneo, citando le parole dello scrittore siciliano Gesualdo Bufalino: «Una goccia di mare Mediterraneo contiene più storia di tutti gli oceani del mondo».
L'ammiraglio Luciano Magnanelli, vicepresidente della Lega Navale Italiana, intervenuto alla cerimonia, ha affermato: «Questa regata, diventata nel tempo una classica della vela d’altura internazionale, è stata fortemente voluta e mantenuta dalla Lega Navale Italiana, che in piena sintonia con gli indirizzi forniti dal Piano del Mare, è impegnata da sempre nel riconoscimento del ruolo strategico degli sport nautici e della nautica da diporto quale strumento di educazione e formazione culturale ai temi del mare, in particolare verso i più giovani, oltre ad essere la più grande organizzazione che in Italia si occupa di avvicinare al mare persone con disabilità o in condizione di disagio socio-economico».