“Trezza in Vela”, la suggestiva competizione velistica organizzata dalle Sezioni della Lega Navale Italiana di Catania e di Aci Trezza, è giunta alla sua terza edizione.

Sono state 20 le imbarcazioni che il 19 ottobre si sono contese il Trofeo “Memorial Giuseppe Fava”, in occasione della ricorrenza del centenario dalla nascita del giornalista assassinato dalla mafia (nato a Palazzolo Acreide il 15 settembre 1925).

La regata, inserita nel calendario FIV e aperta a tutti gli equipaggi, si è svolto nella meravigliosa cornice dei Faraglioni con la partenza delle barche partecipanti dallo specchio d’acqua antistante il maniero normanno di Aci Castello in direzione di Capo Mulini, con boa di svincolo verso Catania e rientro ad Aci Trezza.

L'iniziativa, che rientra nell'ambito della campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Mare di Legalità", è stata arricchita dalla presenza delle "barche della legalità": “Jonia 97” della Sezione di Catania, dedicata all'imprenditore Libero Grassi, “Lighea” della sezione Brucoli-Augusta in ricordo del giornalista Peppino Impastato e ovviamente “Stubborn” della Sezione di Aci Trezza, intitolata proprio a Pippo Fava.

“Ancora una volta la Lega Navale Italiana – commenta Sebastiano D’Ambra, Presidente della Sezione di Aci Trezza della Lega Navale Italiana - torna in mare nel segno dello sport, del fair play e soprattutto dell’impegno sociale proprio con le imbarcazioni che testimoniano e celebrano il ricordo di uomini che hanno sacrificato la loro vita per difendere i principi di etica, legalità e libertà”.

La manifestazione ha goduto del patrocinio del Comune di Aci Castello ed il supporto del Circolo Velico NIC di Catania, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale e di ERIS Formazione.