Barletta, pur non avendo un porto turistico che possa soddisfare le richieste di molteplici diportisti, ha potuto far fronte a questa mancanza grazie alla presenza, nella nostra città, della Lega Navale Italiana.

La nostra Sezione, tra le più grandi d’Italia, ha superato tanti ostacoli compreso quello di non poter mettere a mare le imbarcazioni per mancanza di acqua (fondali troppo bassi) e per la scarsa protezione ai venti di tramontana, con pericolo di affondamento delle nostre imbarcazioni.

Queste difficoltà non ci hanno impedito di rendere aguzzo l’ingegno. Oggi, siamo una realtà visibile e vivibile, con 210 imbarcazioni presenti nella nostra sede, 3 gru per l’alaggio, oltre 800 Soci ed una serie di servizi per accogliere tutti coloro che desiderano diventare Soci.

La storia ha il suo fascino perché conserva nel tempo gli avvenimenti remoti di fatti documentabili, consegnandoli alle generazioni successive per essere sottoposti a giudizio.
La Lega Navale Italiana ha la sua storia e nel suo contesto va inserita la Sezione di Barletta che quest’anno compie 75 anni di vita.

Documenti in nostro possesso ci permettevano di risalire al 1961, quando il nostro concittadino Senatore Amm. Di Squadra Ferdinando Casardi, sottosegretario alla Finanza, istituiva nella sede attuale la nuova delegazione della L.N.I. che ben presto passava da Delegazione (1969) a Sezione. 

Ma in realtà ulteriori ricerche, fra racconti e storie di anziani marinai, ci hanno condotto a scoprire che già prima della 2^ Guerra Mondiale esisteva, nel quartiere di Piazza Plebiscito, un locale in cui si riunivano Soci iscritti alla L.N.I. Fece seguito un periodo di silenzio e di oscurantismo e, successivamente, dopo la Guerra, nella zona della marina riapparve di nuovo un locale con l’insegna L.N.I.

Altro periodo di buio fino al 1961 con l’inaugurazione dell’attuale sede.
Oggi siamo in possesso di un documento storico ed incontestabile che attesta con la tessera n. 55, l’iscrizione alla Delegazione di Barletta del rag. Pasquale De Rosa nell’anno 1933.

Siamo certamente cresciuti, oggi siamo una realtà radicata nella nostra sede con servizi aperti a tutti i cittadini di Barletta e della Provincia.
Abbiamo fatto solo il nostro dovere di Soci che volontariamente hanno continuato ad aggiornare e migliorare il lavoro eseguito dai nostri predecessori, che in tempi difficili credettero all’amore che i barlettani hanno sempre avuto per il mare e per la nostra associazione.

Ci sono stati momenti in cui la nostra Sezione ha navigato con il mare in tempesta, ma da buoni marinai siamo riusciti a superare gli ostacoli che si verificavano. La volontà, l’abnegazione, l’impegno e per ultimo l’amore verso la nostra Sezione, ci hanno portato a rimboccarci le maniche e risorgere in tutta l’attuale grandezza. 

Nel 75° anniversario, sento di ringraziare le autorità che sempre sono state al nostro fianco per sostenerci: i Presidenti di Sezione ancora in vita, per tutto quello che hanno detto e fatto alla Sezione, ed infine, e soprattutto, tutti i Soci che negli ultimi 15 anni hanno contribuito a portare la nostra Sezione a questi livelli affrontando sacrifici economici anche in momenti di congiuntura.

Possiamo essere orgogliosi. Abbiamo dimostrato che quando esiste una base seria che crede in un progetto, grandi mete si possono raggiungere. Ai posteri il compito di continuare questa meravigliosa realtà che possa condurci ai 100 anni di vita per entrare nell’Albo d’Oro delle Sezioni italiane.